@macfranc @aaronwinstonsmith @mcp @informapirata @ecate85 @universitaly Allora mi stai parlando di percorso scolastico finalizzato all'acquisizione di un diploma che ti dia accesso ad un lavoro. Ad un ruolo sociale in una ripetizione infinita di schemi rigidi. Ritorniamo all'idea di scuola che forma un lavoratore quanto più specializzato. Accettabile (forse) in ottica universitaria a fronte di una maggiore flessibilità precedente.
Lo svago, per me, può essere vera istruzione e vero orientamento
MicheleCal
@macfranc @aaronwinstonsmith @mcp @informapirata @ecate85 @universitaly Io personalmente, per estremo, rivendico il diritto al disorientamento creativo. La vita ci pone davanti a continui momenti di crisi che possiamo affrontare partendo dalle proprie competenze in una prospettiva di crescita. Non sono contro l'orientamento, anche se per alcuni aspetti lo vedo pericoloso. Pensa a quanto il pregiudizio di genere legato alle materie stem ha condizionato e tutt'ora lo fa nelle scelte quotidiane
@MarcoBuster @teofrassino minaccia dello stereotipo. Aronson e Steele. Iniziano lo studio di psicologia sociale nel 1995 ma ci sono diversi studi anche più recenti.
Il test da dentro o fuori a me lascia sempre un po' perplesso.
Aprendo un'altra parentesi, in Italia anni fa veniva usato il latino come mezzo per veicolare una gestione a canne d'organo della mobilità sociale.
Forse il test, come dici più avanti, è la via meno peggio ma a gusto personale a me non piace proprio
@macfranc @lordmax @universitaly ho avuto modo di confrontarmi con altri, ma sarei del tutto disonesto a tracciare una linea assoluta sulla base delle mie poche frequentazioni.
Mi sento di parlare prevalentemente a nome mio e mi auguro pure che gli altri stiano vivendo esperienze migliori.
@lordmax @macfranc @universitaly io sto facendo l'università a 36 anni. Mamma e papà non li chiamo in causa da un po'. Vi porto un pdv alternativo. Sono al terzo anno di una triennale. Qualitativamente si sono distinti 3-4 corsi fatti. Per il resto ho fatto esperienza di modalità di insegnamento stantie, totale incapacità a integrare forme di didattica mista. Assoluta assenza di discussione e altissima predisposizione a ripetere a memoria.Le esperienze "vissute"/apprese sono quasi tutte vicarie.
@macfranc @aaronwinstonsmith @mcp @informapirata @ecate85 @universitaly sono dell'idea che l'aspetto educativo ci accompagni per tutta la vita e non che esso sia, per così dire, una preparazione alla "vita futura". La sovrapposizione dell'educazione con la formazione professionale a mio avviso è limitante.