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joined 4 years ago
[–] [email protected] 1 points 3 weeks ago

@Godai71 @informapirata @pirati @quinta Sì, il problema è quello. La notizia si basa su un "tecnicismo", che se non avesse di mezzo un morto, forse non sarebbe così spinto.

[–] [email protected] 1 points 3 weeks ago (4 children)

@informapirata @pirati @quinta
Purtroppo non sembra una barzelletta ... il che la dice lingua soprattutto quando pensiamo erroenamente che una corporation sia nostra "amica"

[–] [email protected] 1 points 1 month ago

@rivoluzioneurbanamobilita @skariko @energia
Per uqello ho porposto non un unico indice/valore, ma uan serie di classi a cui il veciolo appartiene, un po' come un auto fosse un personaggio GDR ...
Poi, be', gia tenenedo conto della sueprifice occupata per il divieto di sosta e di facessro i pedaggi autostradali in base la peso (o peso/superfice) sarebbe gia' uan cosa.
Il bollo, be' facesso un rapporto potenza- peso mettendolo i nrelazione con le emissioni, gia sarebbe interessante.

[–] [email protected] 1 points 1 month ago (2 children)

@rivoluzioneurbanamobilita @skariko @energia
Tnato piu' che un veciolo vecchio e quindi a volre decaduto e' tecnicamente piu' pericoloso di un nuvo veicolo costoso ... se si vuole anche per pura usura del mezzo.

[–] [email protected] 1 points 1 month ago

@rivoluzioneurbanamobilita @skariko @energia
PUrtroppo ho visto gente che fa' conti del genere ... Gente che mette in conto di violare certe regole e si crea delle strategia adeguate.
Certo la patente a punti ha disincentivato molte pratiche del genere ma, faccio presente, che tutto quell oche e' "amministivo" e non prevede altro che pagare, punnisce sempre chi non ha tempo o i mezzi.
Chi ha i soldi spesso e' colui che ha tempo per portare aventi anche le contestazioni e le cause in tribunle.

[–] [email protected] 1 points 1 month ago (5 children)

@rivoluzioneurbanamobilita @skariko @energia
Quindi con la'ndare del mercato e del tempo si favorira' la circolazione di veccchi veicoli ?

[–] [email protected] 1 points 1 month ago (7 children)

@rivoluzioneurbanamobilita @skariko @energia La mia idea e' che secondo il tipo di infrazione possano essere coinvolti dei parametri diversi e non avere un unico "moltiplicatore".
Per esempio, nel caso di sosta, si potrebbe coinvolgegere solo la classe che indica la superfice occupata.

[–] [email protected] 1 points 1 month ago

@rivoluzioneurbanamobilita @skariko @energia
La MIA idea di base e' ceh bisognerebbe promuere veicoli che sono efficenti e non punire delle inefficenze che servono inbrigliando tutto in un unico parametro.
Poi, se discutiamo ad una correzione del calcolo del "bollo" allora il discoso e' differente

[–] [email protected] 1 points 1 month ago (10 children)

@rivoluzioneurbanamobilita @skariko @energia Sinceramente preferirei, come gia' detto in altro post, di una colleione di 3-4 paramentri di classi secondo alcune caratteristiche salienti del veicolo, con l'idea che si possa aver vecioli che sono pessimi in alcune classi e buoni in altre, senza lavorare di "media".
SO' ben che e' complesso ma il vlaore e' un giochetto che non aiuta moltoperche' potrebbe punire vecioli costosi ma ecorispettosi.

[–] [email protected] 1 points 1 month ago

@skariko Si, la situaizone sarebbe quella, tanto piu', che poi non ci si potrebbe nemmeno piu' lamentare della grande multa presa, perche un po' sarebbe rivelatrice del "segreto" bilancio economico personale.
Di sicuro anche le multe potrebbero essere proporzionate a dei paramentri relativi la meicolo, in base ai fattori inerenti con la violazione, senza avere un unica classe di riferiemnto globale. Un "Nutriscore" per le multe sarebbe troppo aggirabile, meglio delle sottoclassi .

[–] [email protected] 1 points 1 month ago (15 children)

@rivoluzioneurbanamobilita @energia
Sono in attesa delle mutle propozionate la reddito dichierato del guidatore (non del propietario) ....

[–] [email protected] 1 points 1 month ago

@informapirata @noccioletta @informatica
LA "tecnosvoranita'" e' pericolosa se viene realizzata chiudendo le possiblita' agli utenti.
SEreve piu' serieta' nell' approccio ai sistemi, soprattutto da parte dei privati.
Di sicuro il creah ha reso evidente che l'uniformita', il "click facile" e' un rischio.
La soranita' va' intera come politica di gestione e no nstrettamente di istanze di prodotto.

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