DrViente

joined 1 year ago
[–] [email protected] 1 points 1 year ago

Sì vero, Apple è l’unico grosso produttore che faccia smartphone compatti.

Peccato che non mi piaccia per questioni di walled garden.

Appunto, concordo pienamente.

Uso un cellulare con LineageOS, l'opzione (mainstream) più lontana possibile da Apple.

Vorrei uno smartphone:

  • compatto (usabile con una mano nel 99% degli use-case)
  • aggiornato dal produttore per un bel po’ (3 anni?)
  • riparabile
  • con bootloader sbloccabile

Su che pianeta devo trasferirmi?

Aggiornato dal produttore posso farne a meno, purché ci si possa installare LineageOS o simile (quindi con bootloader sbloccabile). Anche riparabile potrei farne a meno, sarei addirittura disposto a comprarne uno nuovo ogni volta che si rompe (nei limiti del ragionevole).

Ma semplicemente nessuno fa cellulari compatti :/

[–] [email protected] 3 points 1 year ago

Ottima idea

[–] [email protected] 4 points 1 year ago (2 children)

No, era una semi-imprecazione su un servizio ottimo (a leggerlo) e che ora non c’è più. Ma come si fa?

Insomma, era un servizio abbastanza sconosciuto e inutilizzato. Chi ha le capacità per usare una web API in JSON per generare un curriculum vitae ha molto raramente bisogno del formato Europass.

Però ci sono rimasto male lo stesso.

[–] [email protected] 4 points 1 year ago (5 children)

Gli smartphone compatti. Tutti li vogliono, (quasi) nessuno li fa. Eppure sembra esserci richiesta e nessuna limitazione tecnica

Praticamente solo l'iPhone, o qualche modello Android che ormai sta purtroppo diventando vecchiotto (ma terrò il mio XZ1 Compact finché non sarò assolutamente costretto).

Non mi capacito di come il telefono standard sia troppo grande per stare nella tasca dei pantaloni. Dove lo tiene la gente?

[–] [email protected] 2 points 1 year ago (4 children)

Ma cosa cazz’… serio???

In che senso?

Serio, sì, quel servizio non esiste più (a meno che non mi sia perso qualcosa).

[–] [email protected] 7 points 1 year ago* (last edited 1 year ago) (13 children)

Una volta c'era una web API dell'Unione Europea che permetteva di caricare informazioni in formato JSON e di generare un curriculum vitae in formato Europass (quello nuovo, non quello antico dei primi anni 2000).

Già generavo il mio curriculum normale col modello moderncv a partire da quelle informazioni, e così avevo anche il formato Europass per quelle aziende che lo chiedevano espressamente, senza dovermi preoccupare di quale dei due fosse quello più aggiornato.

Purtroppo qualche anno fa hanno semplicemente rimpiazzato tutto il sito con una piattaforma chiusa, in cui puoi solo iscriverti e compilare manualmente i relativi campi.

[–] [email protected] 1 points 1 year ago

Anche nel caso in cui Reddit dovesse fare marcia indietro sulle API (cosa difficilmente immaginabile visto che s’è smesso di stampare soldi gratis e che gli introiti da pubblicità sono in ribasso)

Ma è davvero così? Gli utenti delle applicazioni non ufficiali non erano già una minoranza?

Mi chiedo se sollevare tutto questo casino per una minoranza sia davvero stata una buona idea.

L’idea che sia appropriato protestare invece che prendere le proprie cose e andarsene è basata sul malinteso che gli utenti abbiano diritto di veto su quel che reddit fa coi loro contenuti e/o che esista un qualche “contratto sociale” per cui i siti che danno in crowdsourcing la creazione di contenuti dovrebbero permettere al pubblico indistinto di accedervi senza limitazioni e costi.

In realtà non c’è nessun obbligo del genere: quando posti qualcosa su reddit (o facebook/twitter/…) stai “regalando” alla piattaforma il tuo contenuto senza imporre loro alcun obbligo su come esso debba essere fruibile.

La protesta è letteralmente "prendere le proprie cose e andarsene". Gli utenti stanno facendo proprio quello che proponi tu.

Si sta dicendo a Reddit che la strada che ha preso non va bene ai suoi utenti (o almeno a quelli che aderiscono alla protesta), e che se ne stanno andando. Alcuni di questi utenti non torneranno, a meno che Reddit cambi idea sulle applicazioni di terze parti. Altri torneranno, ma non useranno più Reddit al 100%, ma magari lo useranno 70/30 con altre piattaforme (come Lemmy o kbin).

che esista un qualche “contratto sociale” per cui i siti che danno in crowdsourcing la creazione di contenuti dovrebbero permettere al pubblico indistinto di accedervi senza limitazioni e costi.

Però qualcuno potrebbe ritenere che questo "contratto sociale" esista.

Una volta che gli utenti caricano una quantità enorme di contenuti sulla tua piattaforma, e sottolineo *quantità enorme*, inizi a essere rilevante per l'intera comunità online. Un po' come gli altri social network che hanno abbastanza utenti e seguito da pilotare delle elezioni: il fatto che una piattaforma sia privata non significa che non abbia rilevanza pubblica.

Quello che Reddit vuole fare è perfettamente lecito. Ma è deleterio per la comunità, e la comunità protesta.

permettere al pubblico indistinto di accedervi senza limitazioni e costi

Mi sembra disonesto sostenere che la richiesta sia di accedere *senza* limitazioni e costi.

Si chiedono invece costi *ragionevoli* (soprattutto considerando che il lavoro di creazione di contenuti e quello di moderazione non vengono pagati).

[–] [email protected] 8 points 1 year ago* (last edited 1 year ago) (4 children)

Buh? Per me non ha tanto senso questa protesta.

Quando il tuo ristorante preferito non ti piace più, non ti metti a protestare… semplicemente vai da un’altra parte.

Come tutte le metafore, però, il paragone regge solo fino a un certo punto.

Innanzitutto tutti i contenuti (*tutti*) sono prodotti dagli utenti stessi, e non da Reddit. Non è un ristorante, è più un posto che mette tavoli e cucina a disposizione dei clienti. E pure i camerieri e buttafuori (= i moderatori) sono coperti da volontari. Tutto quello che fa Reddit è costruire e mantenere il locale, e tappezzarlo di cartelloni pubblicitari.

Ora, alcuni clienti si fanno portare il cibo dai rider (= applicazioni di terze parti), un po' per evitare di guardare tali cartelloni pubblicitari, ma anche perché la comodità è molto maggiore (ad esempio molti si lamentano che l'applicazione ufficiale è inutilizzabile dai non vedenti). Che Reddit voglia far pagare l'accesso al locale ai rider per coprire i costi è assolutamente ragionevole. La cifra richiesta, invece, non lo è.

Così facendo si sono inimicati una buona parte degli utenti che producono contenuti e che moderano la comunità. Se tutti quelli che rimangono sono lurker, la comunità non funziona, e il valore di Reddit (non quello monetario) crolla. E Reddit ha un valore enorme nella comunità online (almeno per i power user, dato che le persone normali non ne hanno nemmeno sentito parlare). È arrivato a un punto dove c'è una sorta di responsabilità morale nel mantenere questo servizio disponibile, e distruggerlo per arricchirsi (perché il prezzo richiesto è spropositato rispetto ai costi) può essere visto moralmente sbagliato.

Ovviamente Reddit è così grosso che non *tutti* i moderatori e gli utenti attivi se ne sono andati. L'azienda non fallirà di certo, ma è chiaro a tutti che moltissimi tra gli utenti che portano valore a Reddit sono furiosi. Con un po' di fortuna, questo avrà come conseguenza la nascita di comunità indipendenti e sostenibili su Lemmy, kbin e altre piattaforme nel fediverso.

[–] [email protected] 2 points 1 year ago

Panchine, sedie da campeggio, o tavoli da picnic (dove esistono).

Sono tutte soluzioni sub-ottimali, ma in fondo la maggior parte del tempo la passo comunque alla mia scrivania regolabile a casa. Resistere una o due ore su una panchina è ampiamente compensato dal fatto di stare all'aperto e nel verde.

Se invece hai la fortuna di avere un giardino, puoi pensare di attrezzarlo meglio con un tavolo da esterni e relativa sedia.

[–] [email protected] 4 points 1 year ago

È una definizione vaga, ma personalmente considero retrogaming quei giochi che risalgono al periodo "pionieristico" dei videogiochi.

Cioè quando i videogiochi erano una cosa di nicchia. Poche persone avevano una console, o anche un computer, quindi la maggior parte delle volte si giocava a casa di uno dei pochi fortunati, o in sala giochi. Quando internet non c'era, o se c'era non era a tariffa fissa, come siamo abituati da due decenni, ma costava per ogni minuto passato online. Recensioni, soluzioni e trucchi erano possibili solo in "analogico", su riviste o per passaparola. Quando i giochi erano ancora relativamente pochi, esistevano solo su supporto fisico, e si potevano anche noleggiare. Quando le riviste avevano un CD (o addirittura un floppy) con le demo del mese. Quando il tempo da dedicare ai videogiochi era poco, perché la vita normale era tutta offline e senza computer.

Temporalmente, il confine è più o meno alla fine degli anni '90. Già fatico un po' a considerare la PSX come retrogaming, visto che ormai era abbastanza diffusa.

E mi rendo conto che coincide con la mia infanzia / inizio adolescenza. Altre persone nate in periodi diversi avranno una definizione diversa.

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