Ne sono abbastanza contento, tuttavia da un lato puramente teorico non è una vera democrazia se un gruppo ristretto può permettersi di rendere ineleggibile qualcuno. Se è una persona pericolosa semplicemente il popolo dovrebbe capirlo e non votarlo.. (ma mi rendo conto che è un utopia, soprattutto in america..)
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#Disinformazione?
non ha senso, nessun gruppo ristretto ha fatto ciò, sono dei giudici che applicano delle leggi
Parli del colorado o della corte suprema?
Giudici che dovrebbero essere imparziali (e probabilmente in questo caso lo sono) ma rimane il fatto che questo è uno dei metodi per mettere ko un candidato e quindi favorirne un'altro, se un giudice è schierato o qualche candidato ha pagato fior di quattrini per creare prove false contro suo rivale..
direi che vale per qualsiasi processo, di che parliamo? :)
Qualsiasi processo rende ineleggibile un candidato, cambiando potenzialmente gli equilibri di potere e forse anche il futuro di un intero paese?
mmh, non vedo grande valore in questo scambio quindi: hai ragione
non è una vera democrazia se un gruppo ristretto può permettersi di rendere ineleggibile qualcuno
Allora non esistono "vere" democrazie: ovunque (grazie al cielo!) la magistratura può rendere ineleggibile qualcuno.
È anche per quello che esistono giurie (e/o tribunali collegiali), ricorsi e molteplici gradi di giudizio... se vuoi cercare uno strapotere senza contrappesi, dovresti guardare verso chi scientemente racconta balle senza alcuna conseguenza.
Secondo me avrebbero dovuto fare il processo subito dopo capital hill, non aspettare di essere a ridosso delle elezioni