Molto interessante il racconto del processo per direttissima ai ragazzi francesi.
La parte più significativa, per me, è la totale mancanza di comprensione delle conseguenze concrete che ha la diffusione di informazioni e accuse via social network (tiktok, in questo caso).
In pochi minuti fai un video in cui dici che la persona x ha commesso questo e quello: il video diventa virale, la persona si deve chiudere in casa per salvarsi dalle aggressioni. In questo caso sembra che il malcapitato protagonista fosse un attore che non c'entra nulla con la polizia.
È un tema che spesso si sottovaluta: rovinare la vita altrui purtroppo è diventato semplicissimo.